Alla cassa il 18 dicembre per le imposte sostitutive sulle rivalutazioni del TFR
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Scritto da Dott. Michele Regina, CdL in Roma
Si ricorda che l’imposta va versata quale acconto entro il 16 dicembre, ma quest’anno slitta al 18 successivo , e quale saldo entro il 16 febbraio prossimo tramite il modello F24 con i seguenti codici tributo :
1712: Acconto
1713: Saldo
L’anno di riferimento da in indicare in f24 nella sezione erario è per i prossimi versamenti il 2017.
La base imponibile dell’imposta sostitutiva è costituita dalla rivalutazione del fondo TFR esistente in bilancio alla data del 31 dicembre dell’anno precedente. L’aliquota con cui calcolare l’imposta sull’imponibile è pari al 17 %.
L’acconto è dovuto per l’anno in cui maturano le rivalutazioni ed a riguardo vi sono due metodi ci calcolo : o quello storico o quello presuntivo.
Per il metodo storico l’importo dell’acconto sarà pari al 90 % della rivalutazione maturata nell’anno precedente.
Per il metodo presuntivo l’importo dell’acconto è calcolato nella misura del 90 % con riferimento al TFR maturato al 31 dicembre dell’anno precedente relativo ai dipendenti in forza al 30 novembre dell’anno per il quale l’acconto è dovuto, utilizzando l’incremento dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati l’imposta sostitutiva sulle rivalutazioni trattenuta sulle erogazioni ai lavoratori cessati entro il 30 novembre dell’anno in corso.
Entro il prossimo 16 febbraio deve essere versata, quale saldo , la differenza tra l’imposta complessivamente dovuta e quanto versato in acconto.
L’imposta versata dal sostituto deve essere imputata a riduzione del fondo TFR.
Versamenti in eccesso possono essere scomputati in compensazione.
Dott. Michele Regina, CdL in Roma